Si, l’avvio dei cantieri per il progetto di circonvallazione ferroviaria (collegamento della linea alta velocità/alta capacità Verona-Brennero) comporterebbe l’interruzione della “vacca nonesa” dalla stazione di Trento fino a Gardolo. La prima o l’ultima fermata disponibile sarà Lavis. E ciò già tra pochi mesi.
Dal sito del comune si legge (risposte alle domande dei cittadini 30/03/21)
La Trento Malè dovrà essere interrotta nel momento in cui inizieranno i lavori di realizzazione della stazione temporanea all’ex Scalo Filzi e per l’interramento del tratto cittadino. Il servizio potrà riprendere solo quando l’interramento sarà terminato e quindi anche la Trento Malé potrà raggiungere in interrato la stazione centrale. I tempi quindi, come richiamato nella domanda, non saranno brevi.
In verità, sebbene la stazione temporanea allo Scalo Filzi e l’interramento della ferrovia non sono in previsione progettuale, l’interruzione della linea ferroviaria Trento/Malè è certa e confermata anche da Rete Ferroviaria Italiana. I progetti TAV/TAC come al solito penalizzano i pendolari e chi usa i treni regionali.
Inoltre, la cantierizzazione per la circonvallazione rischia di provocare una vera paralisi viaria della città. A Trento Nord, in particolare, sono previsti mesi di sospensioni e “gimkane” della fondamentale arteria di via Brennero. Si tratta invece di anni per quanto riguarda il congestionamento di via Brennero, della tangenziale e delle principali vie di collegamento tra Cristo Re e Piedicastello, a causa delle centinaia di TIR al giorno che uscirebbero dai cantieri all’Ex Scalo Filzi.
Il progetto di circonvallazione di Trento è un’opera inutile e dannosa che, se iniziata, inciderebbe pesantemente sulla vita dei e delle cittadine di Trento. Diversi comitati di cittadine/i si stanno mobilitando per chiedere che questo progetto non venga realizzato e che il comune dia risposte chiare in merito.
Pretendiamo maggiori informazioni, scriviamo a info@trentinotrasporti.it e comurp@comune.trento.it
Noi ci troviamo al presidio solidale: officina Odorizzi, via Brennero – ogni sabato dalle 12 alle 16